8. FALLO COMMESSO DA UNA MINIATURA DELLA SQUADRA IN POSSESSO PALLA – FALLO IN ATTACCO

8.1 NON commette “fallo” la miniatura in possesso palla che, durante un proprio movimento offensivo (ferme restando le regole previste per un regolare colpo a punta di dito di cui al precedente art. 1) :

8.1.1 colpisca prima la palla e successivamente una miniatura avversaria, sia ferma sul campo di gioco che in movimento;

8.1.2 dopo aver calciato la palla con un colpo a punta di dito, ritocchi la palla, continuando il movimento iniziale, dopo che la palla stessa abbia nel frattempo colpito una miniatura della squadra avversaria. In tal caso il possesso palla ritorna dunque alla miniatura che ha toccato per ultimo la palla.

8.2 Commette “fallo” la miniatura in possesso palla che, durante un proprio movimento offensivo:

8.2.1 colpisca una miniatura avversaria , prima di toccare la palla. Se invece colpisce la miniatura avversaria ma NON la palla l’arbitro dichiarerà “BACK!” (vedi E).

8.2.3 dopo essere stata colpita dal terzo colpo a punta di dito consecutivo, esegua immediatamente dopo un quarto movimento, a prescindere se colpisca o non colpisca la palla per la quarta volta consecutiva. In questo caso il fallo è commesso nel punto in cui si trovava la palla prima del quarto movimento consecutivo. L’arbitro dovrà sanzionare tale fallo con un calcio di punizione indiretto, in qualunque parte del campo è avvenuto il fallo.

8.3 Il fallo commesso da una miniatura della squadra in possesso palla a seguito di movimento offensivo di cui al precedente art. 8.2 deve essere sanzionato dall’arbitro, nel punto esatto di contatto, nel seguente modo:

a) calcio di rigore, se il contatto avviene dentro l’area di rigore;

b) calcio di punizione indiretto (di seconda) in tutti gli altri casi.